Oggi avevo in programma
un post, ma dopo il terremoto di domenica
ho cambiato idea.
Cosa avete provato voi, che come me,
l'avete avvertito?
Io dormivo e improvvisamente
mi sono svegliata perchè il letto tremava.
Mai provata una cosa del genere.
Ero pronta a prendere Amedeo in braccio
e a dire a Max di prendere Sofia e correre
insieme fuori in strada.
Perchè il primo pensiero è andato ai piccoli.
Poi, mentre quegli eterni 20 secondi
trascorrevano
e vedevo il lampadario che ballava,
le ante dell'armadio che sbattevano,
sentivo quel rumore sordo che fà la terra quando trema,
la mia mente si è affollata:
Ho pensato al terremoto de L'Aquila,
a quelle persone che in un attimo
hanno perso tutto;
Ho pensato che mai mi ero
sentita così vulnerabile
dentro casa mia,
nel luogo che è, per me come per
tutti, il rifugio sicuro;
Ho pensato che basta
un attimo per perdere tutto,
per perdere tutti quelli a cui vuoi bene;
Ho pensato che la natura,
la Terra, ogni tanto si risvegliano
e ci fanno capire che non sono
loro che appartengono a noi,
ma che siano noi uomini che apparteniamo
alla Terra e alla natura e che
dobbiamo
averne rispetto.
Non sono una fifona, ma
non sono più riuscita a dormire.
E poi la terra ha tremato ancora
e ancora.
Ciao Mara,
RispondiEliminaSono arrivata qui per caso e ho letto le tue parole... Mi dispiace, sono di Anzio e ho vissuto bene il terremoto dell'Aquila. E' stato terribile e so cosa stai passando.
Hai ragione, dobbiamo aver più rispetto per la natura, come per noi stessi... Costruire case più sicure per i cittadini... ecc....
Ti sono vicina, é il minimo che mi sento di fare.
Un abbraccio.
Thais
Cucina Mon Amour
Quanto sono giuste e vere queste tue parole, l'ho sentito molto forte anche io abitando a Merano....
RispondiEliminaEh si.. anche io ho provato quello che dici...noi che adoriamo tanto le nostre case in quel momento dentro il nostro piccolo nido non ci sentivamo piu al sicuro. Anche io sarei scappata fuori poi mio marito mi ha tranquillizzato e detto dov'era l'epicentro e così siamo rimasti in casa ma chi ha dormito più???
RispondiEliminaE poi con la pioggia di domenica.. non si poteva neanche star fuori... Da Bologna
Posso solo immaginare quello che hai provato...qui da che ricordo non è mai capitato, ma solo ad immaginarlo mi vengono i brividi e non riesco a dirti altro se non che ti faccio un grosso abbraccio.
RispondiEliminaBaci
Francy
Oh Mara,
RispondiEliminaHow awful ....you all must have been so scared. I hope that there is minimal damage and that everyone is OK. I'm afraid that the translator isn't very good so I hope that I read it all correctly.
Take care all of you. XXXX
Io sono in provincia di Reggio e anche qui si è sentito bene. Non finiva più! Ma tu di dove sei? perchè mi sembra che lo lo abbia avvertito ancora più forte?
RispondiEliminaMiassocio al pensiero per chi i danni li subiti davvero siaumanamente che materialmente nella propria casa e nella memoria storica del proprio paese.
Io abito in provincia di Padova e sono convinta che tu l'abbia sentito molto più forte di me Monica! Ma mi ha lasciato impreparata e incredula...era la prima volta che mi capitava di svegliarmi in piena notte col letto che sussultava...mi ha fatto riflettere, ecco...
EliminaUn abbraccio grandissimo, non so dire altro: Tinu
RispondiEliminaHai trovato esattamente le parole giuste..da me il terremoto non è stato così forte, ma i sentimenti che ho provato sono stati esattamente gli stessi..
RispondiEliminaIl mio pensiero va a chi ha perso i suoi cari e le sue cose
Un abbraccio
paola
anch'io sono stata svegliata dal letto che si muoveva e dal lampadario che ballava,ed abito lontano dall'epicentro (tra Cremona e Milano) quindi immagino chi era molto vicino
RispondiEliminala fragilità delle nostre case di fronte a questi eventi si manifesta in maniera inaspettata
ogni volta si spera che non capiti più
ciao
Cris
ti abbraccio forte forte Lory
RispondiEliminaPurtroppo solo ora tanti potranno capire e condividere l orrore degli Aquilani... Io c ero quell aprile maledetto e riesco ad immaginare il tuo smarrimento, il terrore per i tuoi figli più di tutto. Godiamoci ogni momento che non siamo tranquilli neanche nel nostro letto. Ciao. Cécile
RispondiEliminaI lost my grandfather in the Skopje's earthquake in 1963. As a student in Skopje I have witnessed many "little" earthquakes, and I know exactly what your describing and feeling. My thoughts are with you, be curageous...
RispondiEliminaChe brutta esperienza cara Mara,io l'ho vissuta anni fà......
RispondiEliminaNon scorderò mai quel rombo proveniente dalla terra e tutto il resto!!
Prego Dio che questi fenomeni non avvengono più facendo danni enormi!!
Mi ricordo che una volta non ve ne erano così tanti di queste manifestazioni di terremoti......
I miei mi raccontano che ci sono stati,ma qui appena giunge Maggio per tutto il periodo estivo ormai la terra trema ogni anno!!
Speriamo bene!!
Ti mando un bacio
Sabry!!
Io sono di Roma, e qui il terremoto non si è sentito, ma dopo aver visitato la provincia dell'Aquila, sono terrorizzata ogni volta che sento la parola "terremoto". Un abbraccio sincero, con la speranza che la terra abbia deciso di calmarsi un po'!
RispondiEliminaCara Mara io non vivo molto lontano da te e il terremoto lo abbiamo sentito eccome. Purtroppo non è una cosa prevedibile e nulla possiamo per fermarlo. Molti nostri vicini hanno preso la macchina e vi hanno trascorso il resto della notte. Io, mio marito e mio figlio di 19 anni, che ci ha visti tranquilli, siamo tornati a dormire. Mio figlio si è subito addormentato e la scossa delle 5.05 non l'ha avvertita mentre noi si. Quel lontano 6 maggio '76 avevo 14 anni e ricordo benissimo quanto forte fu il sisma, la tragedia del Friuli. Poi di scosse ne ho vissute parecchie e le ricordo tutte benissimo. Io credo che ognuno di noi ha un destino segnato e definito. Ne sono certa perchè il mio bagaglio di vissuto (alquando tosto) mi ha portato a crederlo fermamente. Si possono evitare situazioni che appaiono incerte, insicure e poi magari il destino ti riserva amare sorprese. Bisogna cercare di vivere il più serenamente possibile, vivendo bene e appieno ogni giorno e godendo degli affetti più cari senza perderne mai nemmeno un istante! Un abbraccio Paola
RispondiEliminaCiao io sono di Genova e ho provato le tue stesse emozioni!!!! Dopo le scosse non ho piu' chiuso occhio ho avuto paura per il mio bambino!!!!!Ciao baci
RispondiEliminaNoi eravamo in Toscana in questo periodo ! Ma le notizie in TV erano terribili ! Spero che non succede mai piu! Salutoni, Barbara
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