Così ho deciso che per ricaricare le energie avevo bisogno di concentrarmi solo su poche cose.
Un po' come capita al nostro corpo quando è in una situazione di pericolo. Sapete come reagisce il nostro incredibile, perfetto, corpo? Grazie ad una scarica di adrenalina l'ossigenzazione si concentra sugli organi indispensabili, cuore e polmoni. Le energie si concentrano lì, il cuore accellera e il respiro aumenta per affrontare al meglio quello che sta succedendo. E il cervello direte voi? Bhè, il cervello è l'organo che ci differenzia dagli animali, ma in una situazione di pericolo il nostro istinto primordiale prende il sopravvento e fa scattare tutta una serie di meccanismi di difesa che, a ben guardare, non sono diversi da quelli attuati da altri animali.
Ecco, io ho fatto così: ho concentrato le mie energie solo in alcuni campi, tralasciando altri. Non che fossi in una situazione di pericolo, per carità, ma ero sotto stress, che a ben guardare possiamo considerare come il grande pericolo della nostra contemporaneità.
Lavoro e famiglia, mi sono concentrata lì e ho dovuto tralasciare altre cose, tra cui il blog.
Ora sono tornata, e prossimamente vi racconterò le mie regole per sopportare e superare i momenti di stress. Pe ora, vi auguro una buona domenica!
Siamo umani e questi momenti capitano a tutti, anche a me è successo.
RispondiEliminaBentornata!
Francy
Bentornata Mara!!!!! Hai scelto molto bene, lavoro e famiglia, poi i resto piano ,piano si sistema!!!!!!
RispondiEliminaBentornata!!!Ho voglia di sentire le tue ricette,perchè anche io sono incasinata come non mai!
RispondiEliminaUn abbraccio
Bentornata!
RispondiEliminaGrazie a tutte! Allora preparo il post con le mie strategie anti-stress e lo pubblico presto;)
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