The Books Cafè - Il quaderno di Maya

Eccoci quà all'appuntamento Books Cafè! Oggi vi parlo del li ro che ho appena terminato di leggere:

"Il quaderno di Maya" di Isabel Allende.

Here we are with the Books Cafè! Today I want to talk to you about the
book I've just finished reading:

"Maya's notebook" by Isabel Allende
(which will be realesed in english on 5 June 2012)




Maya Vidal è una diciannovenne in fuga da un passato denso di guai: alcool, droga, prostituzione. E' un anima fragile ma forte, che dopo la morte dell'adorato nonno, Popo, è alla deriva. Una ragazza alla ricerca di se stessa e di quel senso di protezione che provava da piccola quando dormiva nel lettone dei suoi nonni.

Maya Vidal is a 19 years old girl escaping a past full of troubles: alcohol, drug, prostitution. She is a fragile yet strong soul who, after the death of the beloved granpa, Popo, is going adrift. A girl in seek of herself and looking for that sense of protection felt only when she was a child sleeping in the bed with her grandparents.


Dopo il tunnel di dipendenza sperimentato a Las Vegas, Maya viene spedita dalla nonna in Cile, il suo Paese natale, e precisamente a Chiloè, arcipelago a sud dello stato cileno, per riprendersi. Qui sarà ospitata da Manuel, vecchio amico della nonna, e sperimenterà una vita isolata e strettamente fondata sul senso della comunità.

After the tunnel of drug and acohol addiction lived in Las Vegas, Maya is sent to Chile, to the Chiloè islands, by her grandma who is originally from that country. She will stay with Manuel, an old friend of her grandma and will experiment the closed  island community life.



Un romanzo di formazione con tocchi noir e accenni al passato della storia civile cilena, ecco cos'è "Il quaderno di Maya".
Ora, una premessa: Isabel Allende è una delle mie autrici preferite, la amo immensamente, adoro il suo modo magico e sensuale di descrivere donne forti e mondi in bilico tra religione e tradizioni pagane.
Però.

A book about an education to life with a thriller twist and some mentions about Chile past civil history. This is "El cuaderno de Maya".
Now, a preamble: I love Isabel Allende, she is one of my fave writers, I have all of her books, I'm in love with her magic and sensual way of describing strong women and worlds between religion and heathen rites.
But.



Però devo dire che questo libro non mi è piaciuto moltissimo. O meglio, è scritto benissimo, è avvincente, è emozionante, ma manca qualcosa. E' come se Isabel Allende si fosse cimentata con un personaggio, Maya, una diciannovenne dei nostri giorni, di cui non è stata capace di rendere a pieno la personalità.
Forse, più semplicemente, io Isabel Allende, la preferisco quando descrive donne forti di altre epoche, non so se mi spiego.
Ora attendo le coltellate di tutte le fan della Allende. Ma credetemi, io l'adoro, eppure questo libro non mi ha entusiasmato proprio per la figura di Maya. Mi sembra manchi qualcosa.


But I have to say that I didn't really like this book. Well, it is wonderful written, it is fascinating, it is moving, but it seems to me that something is missing. I don't think that Isabel Allende has been able to describe Maya, a nowadays 19 years old, in all her complexity. Maybe I just prefer Isabel Allende when she talks about strong women from past ages, if you know what I mean.
Now I'm waiting for the stabs from all Isabel Allende's fan. But, believe me, I adore her even if didn't really like this book and the way Maya is described.

6 commenti

  1. Ciao Mara,
    sono d'accordo con te. anche io adoro l'Allende (la casa degli spiriti, il piano infinito sono dei capolavori) ma effettivamente questo racconto mi ha lasciato un po' con la "bocca asciutta". anch'io ho avuto la sensazione che il personaggio creato sia un po' troppo fuori dalle righe... per carità, ci sono sicuramente dei casi del genere, ma forse la situazione familiare è peggiore di quella di Maya... avere una nonna come la sua... come fai a perdere la testa e scappare??? e poi non l'ho trovata abbastanza forte come gli altri suoi personaggi femminile, a volte l'ho trovata incapace di reagire e questo per un personaggio dell'Allende è proprio strano... Comunque le descrizione dei paesaggi e della terra cilena sono sempre stupende e ogni volta che la leggo il giorno dopo vorrei prenotare un volo per il Cile!

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    1. Mi conforta sapere che non sono l'unica fan della Allende un po' delusa da questo libro!!! Grazie Linda!

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  2. Ciao Mara, concordo pienamente con te. Io ho conosciuto la Allende una decina di anni fa con "La casa degli spiriti" e mi sono letteralmente innamorata di questa scrittice. Ho comprato subito tutti i libri che aveva scritto fino a quel momento e tutti quelli a seguire. Effettivamente questo manca di spessore. Come Linda, amo la descrizione dei paesaggi che troviamo nel libro. Insomma, ha deluso un pò anche me questo libro. Ma lei resta sempre la mia scrittrice preferita.
    Stefy

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    1. Anche io ho tutti i suoi libri e la considero ancora una delle mie autrici preferite, però in effetti, qui non è al suo meglio!

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  3. Fatalità vuole che abbia appena preso proprio questo libro in biblioteca. Anch'io ho amato "La casa degli spiriti" e pianto per "Paula" e spero x questo nuovo libro che devo ancora cominciare. Ma a quanto pare non devo aspettarmi grosse emozioni... vedremo. ciao

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    1. Leggilo tutto e non ti lasciare condizionare. Poi, quando l'avrai finito mi dirai che ne pensi!

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